Women of the Resistance
Luogo d’implementazione: Slovenia, Italia, Croazia
Valore del progetto: 90 000 Eur
Donatori: Commissione europea / Programma “Europa per i Cittadini“
Durata: 28/02/2015- 30/06/2016
“Donne nella Resistenza“ è un progetto originato dalla scoperta del diario di Maria Antonietta Moro, che nacque al confine tra Italia e Slovenia e che combatté come partisana, prima con i Jugoslavi e poi con gli Italiani. Cominciando da questo racconto, svilupperemo un workshop costituito da analisi, riflessioni e dibattiti sul ruolo delle donne nella resistenza e sull’importanza della resistenza per il cambiamento sociale.
Svilupperemo una rete forte con lo scopo di favorire lo scambio dei materiali informativi e di promuovere la consapevolezza dell’origine dei valori che stanno alla base di un’attiva cittadinanza europea. Il partenariato e’ stabilito tra le organizzazioni di tre paesi confinanti: Italia (regione di Friuli Venezia Giulia), Slovenia e Croazia. In quest’area, nominata “Adriatische Kustenland“ durante l’occupazione tedesca, la repressione tedesca era particolarmente dura per la popolazione locale.
Il contributo delle organizzazioni partecipanti si basera’ sulla loro esperienza particolare. Le organizzazioni partner sono: Kulturno izobrazevalno drustvo PiNA (SLO), Bonawentura Società Cooperativa (IT), La Giordola (IT), Associazione Quarantasettezeroquattro (IT), Fondazione per la promozione del partenariato e lo sviluppo della societa’ civile (HR), CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia (IT), Regione Istriana (HR).
Le attivita’ del progetto consistono in: 60 workshop che si svolgeranno nell’area summenzionata (Friuli Venezi Giulia, Slovenia, Croazia); un bando per film cortometraggi e una gara di scrittura; un’escursione a Trieste, una conferenza aperta sul tema “Donne nella Resistenza“ e una presentazione pubblica del documentario che riguarda il diario di Maria Antonietta e dei migliori film e composizioni dei partecipanti. Il progetto sara’ sovvenzionato dal fondo Europeo “Europe for Citizens“.
