Fondazione per la sviluppo del partenariato e lo sviluppo della societa civile

Informazioni generali

Fondazione per la promozione del partenariato e lo sviluppo della societa civile (in seguito: Fondazione) e un’organizzazione no profit che promuove la collaborazione internazionale, intersettoriale e la messa in rete, e sviluppa la coscienza sui valori filantropici e democratici, il tutto con l’obiettivo di creare una comunita locale che sia su misura di ogni cittadino. Fu istituita dalla Regione Istriana il 4 ottobre 2006..

Misione

La missione della Fondazione è di creare una società civile attiva che collaborando con il settore pubblico e privato contribuisce allo sviluppo della comunità locale.

Visione

La visione della Fondazione è una comunità locale ben sviluppata sia su misura di ogni cittadino.

La fondazione ha tre funzioni basilari:

a) INFORMATIVA: offre informazioni attuali concernenti la società civile sul suo sito internet, sui social network (Facebook, Linkedin), su opuscoli e pubblicazioni nei mass media e nella newsletter mensile’E-trokut’. Pereventuali chiarimenti e domande lo staff della Fondazione e a disposizione ogni giorno lavorativo.

b) EDUCATIVA: organizza e partecipa a laboratori, seminari, tavole rotonde e altri eventi sul tema della società civile con l’obiettivo di promuovere il dialogo fra tutti gli attori nella comunità. La Fondazione scrive e attua progetti assieme ai partner nazionali e internazionali consentendo uno scambio d’esperienze e conoscenze europee a livello locale.

C) FINANZIARIA: nel corso di tutto l’anno bandisce concorsi per progetti e iniziative di cittadini delle organizzazioni della società civile, contribuendo al miglioramento della vita nella comunità locale. Secondo criteri pubblici determinati in anticipo, i mezzi vanno assegnati ai progetti e alle iniziative migliori.

I valori sui quali si basa l’azione della Fondazione sono:

• rispetto dei diritti umani,
• pubblicità dell’attività,
• responsabilità,
• cooperazione e il dialogo fra tutti gli attori nella comunità,
• informazione,
• tolleranza e rispetto delle diversità,
• non violenza,
• messa in rete e partenariato, e
• cooperazione intersettoriale

Organi della Fondazione

Direttrice
Helga Možé

Consiglio d’amministrazione
Igor Macan, Presidente
Michela Blagonić, membro
Maria Črnac Rocco, membro
Jelena Brščić, membro
Davor Pinzan, membro

Ai sensi dell'articolo 28 della Legge sulle fondazioni (GU nn. 106/18, 98/19), dello Statuto della Fondazione per la promozione del partenariato e dello sviluppo della società civile (Numero: 01/2006 del 28/07/2006), della Delibera sulle modifiche e le integrazioni dello Statuto della Fondazione (CLASSE: 011/07/UPR/03, N. PROT.: 2138417-07-42 del 24/12/2007), in occasione della sua XXXV seduta tenutasi in data 15/10/2021 il Consiglio di amministrazione della Fondazione per la promozione del partenariato e dello sviluppo della società civile ha adottato il seguente

STATUTO

DELLA FONDAZIONE PER LA PROMOZIONE DEL PARTENARIATO E DELLO SVILUPPO DELLA SOCIETÀ CIVILE

I. DISPOSIZIONI GENERALI

Articolo 1

Il presente Statuto disciplina la costituzione, lo status giuridico, l'operato, l'ordinamento, l'attività, il patrimonio, la pubblicità dei lavori, le variazioni di status e la cessazione della Fondazione per la promozione del partenariato e dello sviluppo della società civile (qui di seguito denominata: Fondazione).

Articolo 2

La denominazione della Fondazione è: "Zaklada za poticanje partnerstva i razvoja civilnog društva - Fondazione per la promozione del partenariato e dello sviluppo della società civile".

Sui social network e nella comunicazione informale la Fondazione può utilizzare la denominazione in forma abbreviata "Zaklada Istra-Fondazione Istria".

La sede della Fondazione è a Pola.

Il Consiglio di amministrazione adotta la delibera sull'indirizzo e la variazione di indirizzo della Fondazione.

Articolo 3

La Fondazione viene costituita con lo scopo principale di promuovere il partenariato e lo sviluppo della società civile nella Regione Istriana.

Al fine di perseguire il suo scopo principale, la Fondazione fornisce sostegno informativo, tecnico e finanziario a programmi che stimolano la sostenibilità del settore non profit,  la collaborazione intersettoriale, le iniziative dei cittadini, la filantropia, il volontariato, il miglioramento dell'istituzione democratica della società come pure altri programmi che perseguono lo scopo principale della Fondazione.

La Fondazione è costituita da Istarska županija–Regione Istriana, Pisino, Dršćevka 1 (qui di seguito denominata: Fondatore) per effetto della Delibera dell'Assemblea regionale della Regione Istriana CLASSE: 023-01/05-01/39, N. PROT.: 2163/1-01/04-05-4 del 19 dicembre 2005. Con il provvedimento CLASSE: UP/I-230-01/06-01/0005, N. PROT.: 515-03/03-06-6 del 12 maggio 2006 l'Ufficio statale centrale per l'amministrazione pubblica ha autorizzato la costituzione e ha disposto l'iscrizione della Fondazione nel Registro delle fondazioni (Libro delle fondazioni numero I, numero di registrazione della partita delle fondazioni 96).

Articolo 4

La Fondazione possiede un timbro di forma circolare, del diametro di 38 mm, che riporta in corona la seguente dicitura: "Zaklada za poticanje partnerstva i razvoja civilnog društva - Fondazione per la promozione del partenariato e dello sviluppo della società civile", mentre al centro reca la l'indicazione della sede della Fondazione con una sagoma stilizzata dell'Istria.

Articolo 5

La Fondazione è persona giuridica.

Nel momento della costituzione il patrimonio di dotazione della Fondazione è costituito da un fondo di dotazione di 100.000,00 kune (in lettere: centomila kune).

Il patrimonio di dotazione non può essere ridotto, salvo che tale operazione abbia ottenuto il nulla osta del Consiglio di amministrazione e sia volta ad assicurare il perseguimento degli scopi e l'esistenza della Fondazione.

Il patrimonio della Fondazione è costituito dal patrimonio di dotazione riportato nell'atto di costituzione della Fondazione e da altri ricavi derivanti dal patrimonio proprio della Fondazione, donazioni, contributi volontari, servizi di consulenza, attività economica e altre entrate realizzate in conformità con le norme giuridiche e la Legge sulle fondazioni.

Al fine di acquisire patrimonio la Fondazione può organizzare attività mirate: iniziative umanitarie, spettacoli di beneficenza, lotterie con finalità specifiche, realizzazione e vendita di pubblicazioni dedicate e altre attività analoghe.

Tutte le eccedenze delle entrate sulle uscite registrate dalla Fondazione verranno utilizzate al fine di raggiungere gli obiettivi e di svolgere le attività della Fondazione.

Articolo 6

La Fondazione può essere oggetto di incorporazione in un'altra fondazione, fusione con una o più fondazioni oppure scissione in due o più fondazioni, in conformità con la Legge, l'atto di costituzione e lo Statuto della Fondazione.

La delibera relativa all'incorporazione, la fusione o la scissione della Fondazione viene adottata dal Fondatore su proposta del Consiglio di amministrazione.

Articolo 7

Al fine di informare il pubblico sul proprio operato nella maniera più esauriente possibile, la Fondazione redige relazioni e può anche pubblicare il proprio bollettino ufficiale. Le questioni relative alla pubblicazione del bollettino ufficiale della Fondazione sono disciplinate dagli atti del Consiglio di amministrazione.

La Fondazione può ricorrere anche ad altri mezzi di informazione e comunicazione pubblica (pagine web, pubblicazioni, libri, filmati informativi, video, diapositive, fotografie, newsletter, volantini, manifesti e altri materiali a stampa).

La Fondazione informa il pubblico del proprio operato nonché di delibere, conclusioni e posizioni assunte dagli organi della Fondazione, in particolare di quelle che riguardano il perseguimento degli scopi della Fondazione.

II. SCOPO DELLA FONDAZIONE E IMPIEGO DELLE ENTRATE

Articolo 8

Lo scopo della Fondazione è di promuovere il partenariato e lo sviluppo della società civile nella Regione Istriana.

Articolo 9

La Fondazione si rivolge ai cittadini, alle associazioni civiche della Regione Istriana, alle varie forme di autogoverno circoscrizionale della Regione Istriana nonché alle unità dell'autogoverno locale presenti nel territorio della Regione Istriana.

Le risorse della Fondazione verranno impiegate al fine di realizzare le suddette attività in base ai bilanci annuali di previsione che il Consiglio di amministrazione della Fondazione accoglierà nei suoi programmi annuali.

I sussidi erogati attingendo alle risorse della Fondazione vengono approvati con le seguenti modalità:

• il Consiglio di amministrazione adotta un calendario di pubblicazione dei bandi di concorso della Fondazione, che viene osservato per la pubblicazione dei bandi previsti per l'assegnazione dei sussidi;

• il Consiglio di amministrazione delibera in merito all'assegnazione dei sussidi su proposta di una commissione giudicante;

• i criteri e le modalità di assegnazione verranno stabiliti dal Regolamento sui criteri e la procedura di assegnazione dei sussidi;

• con l'aggiudicatario del sussidio verrà stipulato un Contratto di assegnazione di sussidio.

III. ORGANI DELLA FONDAZIONE

Articolo 10

Gli organi della Fondazione sono:

1. il Consiglio di amministrazione;

2. il direttore / la direttrice della Fondazione.

Articolo 11

La Fondazione è gestita dal Consiglio di amministrazione.

Il Consiglio di amministrazione consta di un(a) presidente e 4 (quattro) membri nominati dal Fondatore per un periodo di 4 (quattro) anni.

Il Consiglio di amministrazione:

• adotta lo Statuto della Fondazione nonché le relative modifiche e integrazioni;

• adotta il Regolamento di procedura del Consiglio di amministrazione;

• adotta il programma di lavoro e il piano finanziario per l'anno civile successivo come pure la relazione annuale sul lavoro svolto e la relazione finanziaria per l'anno precedente;

• adotta il Regolamento sui criteri e la procedura di assegnazione dei sussidi come pure altri atti generali della Fondazione;

• adotta delibere sull'assegnazione di sussidi oppure concede il nulla osta alle delibere degli altri organi della Fondazione in materia di assegnazione di sussidi;

• gestisce e controlla l'amministrazione della Fondazione;

• gestisce il patrimonio della Fondazione;

• delibera in merito alle modalità di impiego del patrimonio della Fondazione;

• svolge altre attività conformemente alla legge e allo Statuto della Fondazione.

Articolo 12

Il patrimonio della Fondazione deve essere gestito secondo i principi della sana amministrazione.

Qualora la Fondazione volesse stipulare negozi giuridici di gravame o alienazione di beni immobili o di beni mobili di grande valore che rientrano nel patrimonio della Fondazione, prima della stipulazione il Consiglio di amministrazione è tenuto a ottenere il nulla osta ovvero l'approvazione del Ministero delle finanze.

Articolo 13

Il Fondatore ha la facoltà di revocare i membri del Consiglio di amministrazione per  essersi sottratti ai lavori del Consiglio di amministrazione in maniera ricorrente e ingiustificata, non aver eseguito gli obblighi conferiti e per prolungata inabilità al lavoro.

Il Fondatore destituirà ogni membro del Consiglio di amministrazione che non svolga le proprie funzioni con coscienza, in conformità con la legge e gli altri atti generali della Fondazione, che risulti avere interessi professionali o patrimoniali contrastanti con quelli della Fondazione, che arrechi danno alla reputazione della Fondazione con il proprio comportamento e i suoi interventi in pubblico.

Prima della nomina i futuri membri degli organi della Fondazione devono fornire una dichiarazione di assenso munita di autenticazione pubblica, devono essere capaci di agire e degni di fiducia in virtù della propria competenza professionale, del lavoro pregresso e della propria condotta, e non possono appartenere alla categoria dei potenziali beneficiari della Fondazione.

Il Consiglio di amministrazione e ogni suo membro rispondono al Fondatore del proprio operato.

Articolo 14

Le sedute del Consiglio di amministrazione si tengono ogni qualvolta se ne presenti la necessità e vengono convocate dal(la) presidente del Consiglio di amministrazione.

Una seduta può tenersi se è presente la maggioranza assoluta dei membri del Consiglio di amministrazione, mentre le deliberazioni sono valide se adottate con voto a maggioranza assoluta di tutti i membri del Consiglio di amministrazione.

Le deliberazioni degli organi della Fondazione vengono pubblicate sulle pagine Internet ufficiali della Fondazione.

Articolo 15

I membri del Consiglio di amministrazione e degli altri organi della Fondazione non possono deliberare su questioni relativamente alle quali essi stessi o delle persone correlate siano portatori di un interesse patrimoniale.

Per persone correlate, ai sensi della legge, si intendono coniugi, conviventi di fatto o partner di unione civile, parenti in linea retta, fratelli e sorelle, il partner-tutore di minorenne e l'adottante ovvero l'adottato nonché le altre persone fisiche e giuridiche che, in virtù di altri motivi e circostanze, possono essere giustificatamente ritenute coinvolte in un legame di interesse con un membro del Consiglio di amministrazione o di un altro organo della Fondazione, tranne nei casi in cui la deliberazione riguarda questioni di pubblica utilità o di beneficenza.

Articolo 16

I membri degli organi della Fondazione devono gestire i lavori della Fondazione con la dovuta diligenza, secondo i principi di sana e prudente amministrazione.

I membri degli organi della Fondazione hanno il diritto di ricevere un compenso per il lavoro prestato e un rimborso spese, se possibile, in dipendenza delle entrate realizzate dalla Fondazione.

Articolo 17

Il direttore / la direttrice della Fondazione:

• rappresenta la Fondazione;

• è responsabile della legittimità del lavoro della Fondazione;

• gestisce i lavori della Fondazione in conformità con le deliberazioni del Consiglio di amministrazione;

• presenta al Consiglio di amministrazione le proposte dei documenti programmatici e riepilogativi (il bilancio annuale e il piano di lavoro per l'anno successivo come pure la relazione sul lavoro svolto e la relazione finanziaria per l'anno precedente);

• prepara le proposte di deliberazione per il Consiglio di amministrazione;

• dà esecuzione alle deliberazioni adottate dal Consiglio di amministrazione;

• adotta regolamenti, regolamenti di procedura e altri atti puntuali che disciplinano l'organizzazione del lavoro della Fondazione e lo svolgimento di attività conformi allo Statuto e ad altri atti generali della Fondazione;

• svolge altre funzioni che non sono di competenza di altri organi della Fondazione, in conformità con la Legge sulle fondazioni, le altre norme e lo Statuto della Fondazione.

Articolo 18

Il direttore / la direttrice della Fondazione viene nominato/a e destituito/a dal Presidente della Regione Istriana quale rappresentante del Fondatore.

Il mandato del direttore / della direttrice della Fondazione ha una durata di quattro (4) anni.

Articolo 19

Il direttore / la direttrice della Fondazione à tenuto/a gestire tutta l'attività finanziaria, il sistema della contabilità e gli altri ambiti pertinenti all'attività finanziaria, la presentazione di relazioni e la contabilità della Fondazione, in conformità con le norme che disciplinano le modalità di gestione dell'attività finanziaria e della contabilità per le organizzazioni non profit.

Entro il 1 marzo dell'anno corrente il Consiglio di amministrazione è tenuto a presentare all'Assemblea regionale della Regione Istriana una relazione sul lavoro svolto.

Il conto consuntivo deve comprendere un riepilogo delle entrate e delle uscite della Fondazione nel precedente periodo di rendicontazione come pure lo stato patrimoniale della Fondazione.

V. STATUTO E ALTRI ATTI GENERALI

Articolo 20

Lo Statuto è l'atto generale fondamentale della Fondazione e tutti gli altri atti generali devono essere in conformità con le disposizioni dello Statuto.

L'interpretazione delle disposizioni dello Statuto spetta al Consiglio di amministrazione.

Articolo 21

La Fondazione è tenuta a trasmettere al Fondatore, per conoscenza, il provvedimento ministeriale di approvazione delle modifiche dello Statuto come pure la delibera sul cambio di sede della Fondazione.

VI. DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI

Articolo 22

La cessazione della Fondazione è soggetta alle norme di legge.

In caso di cessazione della Fondazione, in conformità con l'atto di costituzione o lo Statuto, dopo il saldo dei debiti nei confronti dei creditori e delle spese relative a procedimenti di liquidazione, giudiziari e di altro tipo, il patrimonio della Fondazione viene consegnato a una fondazione avente scopo identico o simile, a un'associazione o a un ente avente obiettivi identici o simili, oppure a un'unità dell'autogoverno locale ovvero territoriale (regionale).

Qualora, in caso di cessazione della Fondazione, non fosse possibile per qualsivoglia motivo sottoporre il patrimonio della Fondazione alla procedura prevista dall'atto di costituzione o dallo Statuto della Fondazione, il patrimonio residuo verrà acquisito dall'unità dell'autogoverno locale che ospita la sede della Fondazione nel proprio territorio.

Articolo 21

Il presente Statuto entra in vigore e viene applicato a partire dalla data dell'approvazione da parte dell'organo amministrativo competente.